Notice: Array to string conversion in /usr/share/php/Zend/Loader/Autoloader/Resource.php on line 238
impianti elettrici - progettazione impianti elettrici - impianti elettrici terni - progettazione impianti elettrici terni - energia elettrica
1 2 3
Business Photo
Studio Gabriele Mococci, esperto in Umbria di progettazione impianti,
Business Photo
consulenza ed esperienza al tuo servizio,
Precedente Successivo

Progettazione Impianti Elettrici - da tradurre

DA TRADURRE

IMPIANTI ELETTRICI




Gli impianti elettrici di tutte le unità immobiliari devono essere realizzati secondo la legge sulla regola dell'arte (Legge 186/68) e la legge sulla sicurezza degli impianti (Legge 46/90).

Quest'ultima richiama la legge sulla regola dell'arte e prescrive alle ditte l'abilitazione all'esecuzione degli impianti, la redazione della dichiarazione di conformità e ai professionisti la redazione del progetto.
    
Interruttori differenziali magnetotermici o salvavita

Chi interviene per lavori e adeguamenti su un impianto elettrico deve rilasciare a fine lavori un documento chiamato "dichiarazione di conformità" che attesti di aver eseguito i lavori secondo la normativa vigente. La dichiarazione di conformità è un documento importante che va conservato ed esibito in caso di controlli o incidenti.

Salvavita nelle abitazioni.
La legge 46/90 si applica non solo agli impianti condominiali, ma anche all'impianto elettrico delle singole abitazioni. Queste sono ovviamente di competenza dei singoli condòmini. In realtà, le tubazioni del riscaldamento, dell'acqua, del gas e i ferri del cemento armato sono comuni a tutto 'edificio, così come l'eventuale impianto di terra. Ne consegue che un guasto a terra in un appartamento sprovvisto di interruttore differenziale (comunemente chiamato salvavita) può provocare un pericolo tramite gli elementi metallici suddetti, o lo stesso impianto di terra, negli altri appartamenti e nei servizi condominiali, ad esempio a causa di uno scaldacqua o di una lavatrice difettosi. Sono già accaduti infortuni mortali in situazioni del genere.

L'impianto di terra dell'edificio è comune sia ai servizi condominiali sia alle abitazioni ed è sicuro soltanto se tutti gli appartamenti sono protetti con un interruttore differenziale.

L'installatore non può risolvere da solo il problema, perché non può intervenire sugli impianti dei singoli condòmini. E' un problema di sicurezza comune, da portare in assemblea condominiale. I singoli condòmini devono adeguare il proprio impianto a quanto richiesto dalla legge 46/90 e installare un interruttore differenziale, altrimenti mettono in pericolo non solo i propri familiari, ma anche gli altri abitanti dell'edificio; in particolare il pericolo può manifestarsi sui servizi condominiali di cui l'amministratore è direttamente responsabile.

Impianto di terra.
L'interruttore differenziale (salvavita) da solo non evita eventuali responsabilità penali per infortuni dovuti alla mancanza dell'impianto di terra.

L'impianto di terra dell'edificio va considerato un servizio condominiale utile per tutti i condomini, i quali hanno a loro volta l'obbligo di adeguare gli impianti all'interno della propria abitazione.

Il progetto.
Il progetto è obbligatorio, anche quando i servizi condominiali sono alimentati da più contatori, per l'impianto elettrico alimentato dal singolo contatore con potenza contrattuale superiore a 6 kW (ascensore incluso), quando la centrale termica è a gas, se l'autorimessa ha capacità di parcamento maggiore di nove veicoli o con più di nove box che non si affacciano su spazio a cielo aperto e se esistono locali per i quali sussiste pericolo di esplosione o maggior rischio in caso di incendio (es.: compartimento antincendio di classe uguale o superiore a 30, se l'edificio ha altezza di gronda superiore a 24 m). Della mancanza di progetto degli impianti condominiali, dove richiesto, è responsabile non solo l'installatore, ma anche l'amministratore; in caso di infortunio la responsabilità diventa penale per negligenza e imprudenza.

Ora la realtà impiantistica è cambiata, le norme sono diventate complesse e difficili; un professionista competente è spesso necessario, sempre opportuno. La spesa per il professionista è in genere considerata superflua; se il professionista è bravo costituisce invece un risparmio.

Impianti elettrici